Nato a Roma il 23 Gennaio 1896, Umberto Papale manifestò sin dall'infazia una particolare predisposizione al disegno, soprattutto di mobili.
Frequentata la Scuola comunale romana di "Modellatore" (intagliatore) dal 1910/11 al 1913/14 e assolti gli obblighi di chiamata alle armi che lo vide impegnato per tutta la durata della "Grande guerra", dopo il congedo fu assunto come direttore e disegnatore progettista di arredi nelle due più prestigiose fabbriche di mobili attive a Roma in quel periodo: Loreti e Malafronte.
Intorno agli anni trenta aprì un proprio laboratorio di falegnameria, dotato di macchinari, in grado di accogliere fino a 25 operai. Iniziò cosi un fecondo periodo di lavoro che continuò fino agli anni '80, in cui produsse ogni genere di mobilio: da quello per uffici (fornitore della TETI - società telefonica nazionale- per diversi anni), agli arredi di negozi e appartamenti; soprattutto in questi ultimi anni concretizzò la sua passione per la scultura lignea: uscirono dal suo laboratorio mobili artigianali bellissimi dalle proporzioni armoniche e arricchiti da intagi che egli stesso realizzava.